Cappella del Battistero

(in antico della Confraternita della Concezione)

La nostra visita ci porta alla Cappella in cui è collocato il Battistero. In realtà la collocazione è recente, essendo stata effettuata nel 1952. Il Battistero prima era in fondo della navata sinistra a lato della bussola della entrata principale.Lacerto di affresco sopra il quale si intravede la data MCCCCL

Nel 1400, la cappella aveva una conformazione diversa. Come mostra la nicchia ricavata sul lato destro durante i recenti restauri, condotti da Baroni e Segre, le pareti laterali erano “a sguincio” finemente decorate. Il restauro ha portato alla luce, sotto intonaci posticci, anche lacerti di affreschi della cappella originaria raffiguranti San Bassiano e San Rocco.

Sul lacerto del lato sinistro si intravede una data MCCCCL(…) da cui si deduce che l’opera risale alla seconda metà del 1400, (probabilmente al 1490, se la realizzazione degli affreschi venisse attribuita alla scuola di Matteo Della Chiesa).

Sul cartiglio tenuto dall'angelo è la data MDCIIIAlla cappella originaria furono apportati continui ritocchi per abbellirla e impreziosirla. LaConfraternita della Concezione, che l’aveva in consegna e di cui sono conservati gli statuti del 1512 e un registro (nota 18), era molto attiva. Così nel 1554 si “ordina di far dipingere et ornare tutta la cappella della scuola, da Francesco fratello di Soncino”.

Nel 1559 a Orlando “pittore piacentino” si commissiona “di rimettere tutto l’oro dove è dì presente et rifare li frisi et dorarli et nettare le figure et recozzarle dove sarà di bisogno”.

Nel 1603 (vi è la data sul cartiglio di una angelo sulla lesena di destra) si fa un accordo con “mastro Davide Fusta per stuccare la cappella”.

Negli anni successivi altri “legati” permettono alla Confraternita di commissionare ulteriori impreziosimenti con doratura: così nel 1610 si accetta un legato di 100 ducatoni d’oro da Barbara Nicolla, e altri 50 da Francesco Metalino.L'Adorazione dei pastori

Ma oltre l’attribuzione delle opere d’arte e alla loro datazione, ci interessa rilevare il vissuto di Fede della Confraternita, la devozione alla Madonna che ha fatto sì che nell’insieme la cappella si presenti come un grande inno di lode a Maria Santissima. La Madonna viene infatti lodata con 11 tele che raffigurano: episodi dei Vangeli dell’infanzia di Gesù; l’Assunzione e i simboli delle litanie lauretane.

Contemplando le varie opere d’arte che decorano la Cappella, è spontaneo lasciarci coinvolgere dalla devozione mariana dei nostri Padri. In modo particolare questo vale per il bellissimo affresco della Adorazione dei Pastori che si trova al centro della parete di fondo della Cappella. Un affresco che ci invita ad unirci ai pastori, a San Giuseppe e a Maria Santissima nell’adorazione di Gesù.

Notiamo un particolare: l’ampio manto che ricopre anteriormente Maria Santissima, sembra suggerire che Ella sia rappresentata ancora incinta (la Confraternita è appunto “della Concezione”). E’ certamente una forzatura iconografica perchè la Madonna non può essere allo stesso tempo rappresentata come Colei che ha dato alla luce Gesù e Colei che lo porta ancora in grembo. Ma questo ci può suggerire un bellissimo spunto contemplativo: Maria anche dopo il Natale, ha avuto sempre nel cuore Gesù. L’evangelista Luca dice che Ella “conservava nel cuore tutte le parole e gli avvenimenti che riguardavano Gesù” (cfr Luca 2,19 e 2,51)

Sopra è riportato l’affresco raffigurante l’adorazione dei Pastori.

La sinopiaA fianco è la sinopia ottenuta dallo strappo effettuato nel 1970 da Pinin Brambilla.

Sotto è la visione d’insieme della cappella del Battistero, in fondo alla pagina la volta antistante la cappella.

La cappella

La cappella - Chiesa di San Lorenzo in Lodi - Diocesi di Lodi

Un ulteriore spunto contemplativo ci è offerto dall’affresco della Madonna della Misericordia del Soncino che è nella parete della navata centrale sul frontale in corrispondenza della cappella.

Sotto il manto della Madonna, il Soncino ritrae i parrocchiani di allora che -come suggerisce la raffigurazione- sono avvolti dalla Misericordia della Madre Celeste.
La cappella – Chiesa di San Lorenzo in Lodi – Diocesi di Lodi

E’ bello mettersi spiritualmente sotto il manto della Madonna come canta una antica antifona mariana:

“Sub tuum praesidium confugimus
santa Dei Genetrix
nostra deprecationes ne despicias
in necessitatibus;
sed a periculis cunctis libera nos semper,
Virgo gloriosa et benedicta”
“Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,
santa Madre di Dio:
non disprezzare le nostre suppliche,
noi che siamo nella prova
e liberaci da ogni pericolo
o Vergine gloriosa e benedetta”.
La volta della cappella

La volta della cappella - Chiesa di San Lorenzo in Lodi - Diocesi di Lodi

< indietro | indice | avanti>

Lascia un commento