Il nostro padre fondatore

Da: “Il Cittadino” – 22/07/2002

Don Luigi Fioretti Monsignor Luigi Fioretti è tornato alla casa del Padre. La notizia della morte del sacerdote, che fu parroco di San Lorenzo dal 1961 al 1997, si è diffusa nella serata di ieri. Don Luigi Fioretti era malato da tempo. Poco dopo avere lasciato la parrocchia nella mani di don Ermanno Livraghi, la sua salute aveva subito un tracollo, tanto che negli ultimi anni il sacerdote non usciva più dalla sua abitazione di via Garibaldi 44. Nato a Cavacurta, don Luigi avrebbe compiuto ottant’anni il prossimo 26 agosto. Consacrato nell’aprile del 1946, è stato insegnante nel seminario vescovile dal 1950 al 1960, docente all’istituto superiore di scienze religiose di Milano, responsabile della commissione di aggiornamento del clero, assistente diocesano dei laureati e degli uomini di Azione cattolica, carica lasciata nel 1961, anno in cui venne nominato parroco di San Lorenzo martire in Lodi. Don Luigi dette un’impronta indelebile alla parrocchia. Studioso, biblista, esperto di teologia, non mancò mai di presiedere personalmente le “scuole” di teologia di San Lorenzo, le lezioni sulle Sacre Scritture, infondendo nei parrocchiani e soprattutto nei giovani che poi sarebbero diventati a loro volta educatori e animatori, il gusto della ricerca e della lectio divina.

Gran parte della vita di monsignor Fioretti, tra l’altro carissimo amico dell’ex arcivescovo di Milano, Carlo Maria Martini, è trascorsa tra la gente di San Lorenzo e il sacerdote amava questo suo ruolo di pastore della comunità. «Se non fossi stato parroco non avrei mai scritto questo libro» disse don Fioretti alla presentazione di uno dei suoi libri “Matteo, il vangelo della comunità”, pubblicato nel 1999, sottolineando con le sue parole l’importanza di una pastorale puntata a una formazione spirituale e apostolica ispirata alla parola di Dio attraverso le Scritture e al confronto culturale mediato dalla riflessione teologica.

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