Vita della comunità 19/21

Care amiche, cari amici,
la nostra parrocchia sta vivendo in questi giorni la celebrazione dei sacramenti dell’iniziazione cristiana: ci sono bambini che hanno vissuto per la prima volta il sacramento della Confessione, altri che stanno ricevendo la Cresima e altri ancora che faranno la Prima Comunione. Come già ho avuto occasione di dire, purtroppo a queste celebrazioni potrà partecipare solo chi è espressamente invitato, perché la chiesa di Sant’Agnese consente di presenziare a un numero limitato di persone. Spero che tutti capiate la necessità di un simile provvedimento. Questo non toglie a nessuno la bellezza e l’utilità di accompagnare con un pensiero buono e la preghiera questi ragazzi che, in vari modi, incontrano il Signore Gesù.

Per ovviare all’inconveniente dell’impossibilità di partecipare, come al solito, alla messa domenicale delle 11.00, per questa domenica 9 maggio e la prossima 16, celebreremo la messa alle 18.30 in San Lorenzo.

Mercoledì prossimo, alle 18, si radunerà (in presenza) il Consiglio del Gruppo Famiglie per fare il punto della situazione e per abbozzare una programmazione per l’anno prossimo.

Segnalo che i gruppi di impegno caritativo continuano ad assicurare – pur tra tante difficoltà – il loro servizio, sia per lo sportello di ascolto (aperto ogni mercoledì mattina in Sala Mater Ecclesiae) sia per la distribuzione degli alimenti (in Sant’Agnese). È sempre possibile (ed auspicabile) per tutti offrire generi a lunga scadenza a vantaggio delle famiglie più in difficoltà. Nelle chiese di San Lorenzo e di Sant’Agnese, ai piedi dell’altare, c’è il cesto dove deporre una piccola parte della propria spesa per aiutare gli altri.

Vorrei segnalarvi un’esigenza, che riguarda la liturgia che celebriamo la domenica. Desidero ringraziare le persone che si mettono a disposizione per l’animazione del canto. Ma poiché sono poche, hanno turni abbastanza frequenti. Mi chiedo se tra di noi non c’è qualche altra persona – non solo donne, ma anche uomini – che abbia un minimo di dote canora (non c’è bisogno di essere Maria Callas; e comunque parliamo di liturgia, non di teatro) e possa mettersi a disposizione per intonare e accompagnare l’assemblea nel canto. Anche questo è un servizio importante e aiuta tutti a cogliere che la messa della domenica è una grande festa e che tutti possiamo collaborare a renderla più gioiosa. Se qualcuno ci vuole provare contatti me oppure Anna Scaglioni. Ringrazio vivamente in anticipo.

Vi auguro di cuore di trascorrere una buona settimana

Don Emilio – con me vi saluta don Roberto

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